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II mondo high tech espande sempre più i propri confini e anche l’apneista può usare le tecnologie più evolute per ottimizzare le proprie abilità allenandosi anche fuori dall’acqua. In questo articolo troverai una rapida descrizione dei 3 top device che secondo me possono aiutarti a migliorare molteplici aspetti della tua pratica apneistica.

Migliorare: questo è mediamente l’obiettivo di ogni apneista e di ogni pescatore. Il miglioramento, può essere riferito alla propria performance o al proprio stato di comfort durante la pratica. Come può un apneista allenarsi e verificare i suoi miglioramenti anche fuori dall’acqua?

Sono sempre stato molto affascinato dalle invenzioni tecnologiche a supporto dell’apnea, ogni volta che esce un nuovo  device la curiosità di comprenderne l’utilità ed il potenziale mi spinge a procurarmelo e testarlo. A volte mi sono imbattuto in strumenti assolutamente inutili, altre volte ho trovato dei device che mi hanno folgorato per l’applicabilità che hanno nel mondo dell’apnea. Ho sempre pensato che un device high tech per essere realmente utile deve essere capace di tradurre delle sensazioni in numeri o regole. Questo perché è difficile confrontare le sensazioni (sia che siano degli altri, sia che siano le proprie), invece è molto più semplice confrontare i numeri. I numeri ci permettono di analizzare in modo oggettivo l’eventuale miglioramento, di registrarne la storia e di confrontarlo con altri.

Eccoti dunque i 3 device che ritengo maggiormente utili e che ogni apneista o pescatore dovrebbe utilizzare:

Eq Tool

Eq Tool

Eq-Tool è un sistema digitale progettato e sviluppato per imparare ed allenare la compensazione. Appoggiando il dispositivo al naso Eq-Tool rileva e registra le variazioni pressorie prodotte durante la Manovra di compensazione. L’apneista in un primo momento potrà comprendere con quale “forza” spinge istintivamente l’aria verso le tube durante la compensazione. In seguito potrà usare Eq-Tool per imparare a compensare in modo sempre più delicato e preciso.

EmWave

EmWave

è un programma installabile sul computer o sul telefono che fornisce un feedback sull’andamento del ritmo cardiaco. IL ritmo cardiaco è, tra le altre cose, strettamente connesso alle emozioni, lo stress e gli stati d’ansia. La capacità di entrare in una condizione di rilassamento è sempre associata alla regolarità dell’andamento del ritmo cardiaco. Il software ideato e commercializzato dalla Heartmath, inizialmente utilizzato in ambito medico per velocizzare e migliorare il recupero post-operatorio e traumatico dei pazienti, ha poi trovato grande riscontro in ambito sportivo.

Powerbreathe

EmWave

respirazione efficace e potente è alla base della performance apneistica. Powerbreathe è stato ideato proprio con questo obiettivo. Il principio di funzionamento è quello dell’allenamento con resistenza a carico variabile: aumentando la resistenza ad incamerare aria nei polmoni, i muscoli inspiratori lavorano più intensamente determinando un reale miglioramento della respirazione sia in termini qualitativi che quantitativi. Se vuoi segnalarci altri device che ritieni utili all’apnea e o alla pesca subacquea scrivi un commento e saremo felici di testarlo e scriverne una recensione e una scheda tecnica. 

Prossimamente dedicheremo uno spazio a ciascun dispositivo con particolare attenzione all'Eq-Tool.

Buon blu a tutti!

Fede

Contributor:
Federico Mana

Fondatore e presidente di Moving Limits. Apneista professionista che vive di mare dal 2003 è detentore di otto record italiani nelle discipline di apnea profonda. Primo italiano ad aver raggiunto la profondità di 100 metri in apnea in asseto costante, rappresenta un punto di riferimento nel mondo apneistico perché considerato trai i massimi esperti di tecniche di compensazione e respirazione.

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Daniele

25 Febbraio, 2018 - 15:23

Eq-tool ne ho sentito parlare molto, ma non l'ho mai provato. Mi incuriosisce e mi piacerebbe capire la "forza" con cui spingo aria per compensare perchè sono consapevole di metterne troppa, quindi uno strumento che mi permetta di modularla e diminuirla è sicuramente da provare!

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